UNO STANCANTE " TIRA E MOLLLA " SUL CASO " SIRI " TRA M5S E LEGA

E si assiste ad uno stancante teatrino pre elettorale tra l' M5S di Luigi Di Maio e la Lega di Matteo Salvini, in merito alle frequentazioni sospette del sottosegretario Armando Siri, con i suoi rapporti con l' imprenditore siciliano Arata, il re dell' eolico. Di Maio ed i pentastellati ne chiedono prontamente le dimissioni, il premier Conte, traccheggia  e prende tempo, mentre Salvini e la Lega difendono a spada tratta il loro segretario ( almeno fino ad ora..) invocando pure le elezioni. In realta' i contendenti hanno nessunissima intenzione di mollare le poltrone e far saltare il governo, cosa di cui Mattarella sarebbe felicissimo, perche' darebbe subito il via all' ennesimo obbrobrio , il solito governo tecnico totalmente in mano alla Germania ed ai banchieri tedeschi, che imporrebbero nuovamente le loro politiche d' austerita' vedasi l' esempio greco. Ma questa continua guerra di logoramento tra i due inquilini di palazzo Chigi, rischia di aggravare lo stallo economico ed industriale del nostro paese, con produzione industriale ferma e crescita pure. Non e' possibile andare avanti così , con queste continue fibrillazioni governative, fino alle elezioni europee, con il rischio che tali scontri proseguano anche dopo. Molto meglio chiudere il contratto di governo e chiedere a Mattarella nuove elezioni, con l' M5S e Lega che dovrebbero impegnarsi a non sostenere in alcun modo nessun governo tecnico, nel quale s' imbucherebbero sicuramente molti parlamentari dei rispettivi partiti di maggioranza, che della situazione economica italiana se ne fregano altamente, perche' l' unica cosa da mantenere per questi miracolati della politica  , e ' ovviamente il proprio lauto stipendio da parlamentare.
EZIO BELLEI