E come se non bastassero le continue sceneggiate tra il due vicepremier Matteo Salvini e Luigi Di Maio, ovviamente sceneggiate di tipo elettorali, come se non bastasse il tiro al bersaglio dei leghisti contro il ministro dell' Economia, Tria, che si oppone ai rimborsi ai truffati delle banche ed alla Flat Tax , cavallo di battaglia della Lega, ecco che esplode il caso del ministro della Difesa Elisabatta Trenta, che nel mezzo del caos libico, pensa bene di andare nel corno d' Africa a Gibuti, guarda caso base francese. Leghisti ovviamente che sparano a zero sul ministro della Difesa, che dovrebbe per loro occuparsi direttamente e con maggiore impegno per evitare che la situazione in Libia precipiti definitivamente. Ed e' impalpabile anche l' azione del ministro degli esteri, vero " corpo estraneo " di questa compagine governativa, in quanto eterodiretto dal Qurinale, impegnato in un continuo e pericoloso percorso acrobatico tra le varie diplomazie estere.
EDO BAGATTI
EDO BAGATTI
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