SI AGGRAVA LA CRISI POLITICA IN ALGERIA : I MILITARI DESTITUISCONO IL PRESIDENTE

E dopo tre settimani di grandi manifestazioni di piazza e scontri, il capo dell' esercito algerino generale Ahmed Gaid Salah, ha comunicato alla nazione di aver destituito il presidente Abdelaziz Bouteflika perche' incapace di governare a causa delle sue persistenti e gravi condizioni di salute, come prevede l' articolo 102 della Costituzione. Generale Salah che ha fatto appello alla nazione, per superare questa difficile situazione di instabilita' politica ed istituzionale con lo scopo di arrivare ad una soluzione che porti il paese alla stabilizzazione ed all' uscita da questa crisi politica. Ma la situazione resta caotica ed anche in Algeria, soffia sempre piu' forte il vento di una possibile guerra civile, con gli islamisti pronti  a dare battaglia per impadronirsi del potere. Ed anche le potenze arabe del Golfo, stanno tramando perche' le grandi riserve di gas naturale, di petrolio ed uranio algerino sono un tesoro che fa gola a tutte le grandi potenze, comprese ovviamente la Russia e la Cina. Intanto con questa situazione che sta precipitando nel caos il paese, il pericolo e' rappresentato dal possibile aumento di clandestini sulle coste italiane ed in particolare quelle della Sardegna. Infatti negli ultimi giorni sono arrivati sulle coste sarde,  con delle piccole imbarcazioni decine di clandestini algerini, che potrebbero diventare migliaia se l' Algeria sprofondera' nella guerra civile.
EDO BAGATTI