DESTABILIZZANTI GLI ACCORDI COMMERCIALI CON LA CINA DA PARTE DEL GOVERNO ITALIANO

E gli accordi commerciali stipulati con la Repubblica Popolare Cinese, sono a dir poco " destabilizzanti " perche' consegnano di fatto, importanti infrastrutture portuali italiane al governo cinese. Si parla di affari commerciali stipulati tra Italia e Cina, del valore di oltre 20 miliardi ed  altri accordi sono stati stipulati per le telecomunicazioni, vedasi la nuova rete 5G, accordo che mette a rischio la sicurezza delle comunicazioni informatiche nel nostro paese ed in quelli occidentali. Ma la logica che ha portato a questi accordi tra Italia e Cina, e' ovviamente economica, con il nostro paese alla disperata ricerca di risorse finanziarie per attuare i propri piani di sviluppo e rilanciare l' economia, risorse finanziarie che non arrivano piu' da un Europa ormai in crisi , dove prevalgono sempre di piu' i nazionalismi franco- tedeschi che tendono ovviamente a difendere i  loro interessi commerciali ed economici. Accordo tra Italia e Cina che avra' conseguenze destabilizzanti per l' Unione Europea, perche' in questo quadro di collasso delle vecchie alleanze internazionali con Ue e Nato, dinosauri del passato, perche' non fara' altro che accellerare l' uscita dell' Italia dal contesto di alleanze economiche e politiche commerciali europee, con il nostro paese alla disperata ricerca di un ruolo e di nuovi partner internazionali alla luce dei mutati scenari economici e di politica estera.
BRUNO PESICH

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