LA STRATEGIA DEL TERRORE DI CHI VUOL FAR CADERE IL GOVERNO ITALIANO DEMOCRATICAMENTE ELETTO DAL POPOLO

E come si temeva, le organizzazioni criminali scafiste africane, legate alla rete del terrore islamista e che hanno complici nelle varie organizzazioni mondialiste tra cui la Chiesa, hanno cambiato strategia dopo la decisione del governo italiano di chiudere i porti alle navi Ong, per impedire l' affusso incontrollato di veri clandestini e finti profughi africani o asiatici. Ora non potendo contare del supporto criminale delle navi delle varie organizzazioni mondialiste, questi terroristi criminali, inviano gommoni alla deriva nel Mar Libico, ben consapevoli di mandare centinaia di persone incontro a sicura morte. Una strategia, anzi un piano d' attacco volto a danneggiare mediaticamente , ricattare e quindi far cadere il governo italiano. Una strategia , questa delle organizzazioni terroriste  e criminali degli scafisti africani, non solo farina del loro sacco, ma supportata da potenze europee ostili all' attuale governo sovranista italiano, e non meravigliamoci che dietro questa ripresa degli sbarchi , vi siano dietro servizi segreti di Francia  e Germania nonche' Gran Bretagna , per evidenti motivi di strategia geopolitica. Governo italiano che deve a questo punto fare i propri interessi, tutelando la sicurezza nazionale, e per questo motivo ignorando l' embarco Onu di armi alla Libia, fornendo quindi navi militari, pattugliatori, equipaggiamenti alle forze armate libiche per un sempre piu' duro contrasto alle organizzazioni terroristiche che controllano la tratta dei clandestini nel Mediterraneo. Una fornitura di mezzi navali, strumentazioni ed addestramento che riduca ulteriormente questa tratta di esseri umani che rappresenta un' enorme fonte di lucro per queste organizzazioni mondialiste e terroriste .
B.K