Disastroso vertice di Bratislava tra i leader dell' Unione Europea che hanno tentato di evitare la dissoluzione , ormai di fatto dell' Unione. I leader dei paesi del Patto di Visegrad, vedasi Polonia, Ungheria, Cekia, Slovacchia stanno per realizzare nuovamente un area della Mitteleuropa difendendo la propria economia ed ergendo barriere contro l' immigrazione clandestina selvaggia. Leader di questi paesi che assolutamente non vogliono sentir parlare di ricollocamenti di finti profughi africani in quanto la stragrande maggioranza sono semplici clandestini. Si e' ricostituito l' asse franco tedesco, peraltro con due leader suonati , Merkel ed Holland che andranno presto a casa e con la loro ormai palese delegittimazione politica stanno aggravando le condizioni economiche e sociali dei rispettivi paesi , basti pensare alla crisi della Deutsche Bank e le tensioni sociali sul lavoro in Francia. Il premier di Rignano, invece e' rimasto politicamente isolato non avendo voce in capitolo su immigrazione e patto di stabilita', con l' Italia costretta a subire la politica d' austerita' imposta da Bce e Bundesbank. Per questo il premier italiano non ha partecipato alla conferenza congiunta insieme alla Merkel ed Hollande. Ma c' e' da giurare che si e' trattato di un' assenza " elettorale " in vista del referendum costituzionale perche' si sa benissimo che questo premier, questo stato italiano sono ormai marionette in mano ai poteri forti tedeschi e francesi, privi di qualsiasi sovranita' ed autonomia nazionale. Questa messinscena con Renzi che fa la conferenza stampa di fine vertice da solo e' mera propaganda elettorale pro referendum , perche' e' palese che sia la Merkel che Holland considerano il premier italiano un loro docile strumento per la politica economica e finanziaria. Mille ragione in piu' per votare NO al referendum costituzionale impedendo la realizzazione di un sistema di potere autoritario senza piu' alcun controllo democratico.
AUSTRIACANTE
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